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I 3 centri decisionali
Prendere decisioni in maniera rapida e farle eseguire dai propri collaboratori è una soft-skill fondamentale per il leader che vuole concretizzare il proprio sogno imprenditoriale.
Ci sono 3 ingredienti fondamentali nella ricetta del successo di un leader che mi piace schematizzare in maniera metaforica nei 3 centri posizionati nel nostro corpo: PANCIA-CUORE-TESTA
PANCIA

Il centro dell'Istinto
PANCIA: IL CENTRO DELL'ISTINTO/DESIDERIO
SEGNALE: ci comuninica cosa ci piace e cosa non ci piace "a pelle"
Sicuramente una dote di un leader è la capacità di seguire il proprio istinto.
L'istinto è una forza irrazionale che non segue la logica del perchè e pertanto può non essere comprensibile nè capito, ma si fa strada attraverso la spinta emotiva di desiderare ardentemente qualcosa.
La pancia rappresenta metaforicamente la nostra bussola, ci da la direzione da seguire e come lo fa questo? Facendoci desiderare o meno qualcosa. La pancia ci dice che cosa mi piace e che cosa non piace.
Nella nostra pancia viviamo buona parte delle nostre emozioni primordiali. Possiamo sentire "le farfalle nello stomaco", non digerire "un boccone amaro", ci possiamo "rodere il fegato dalla rabbia"... Queste sono solo alcune delle espressioni di uso comune che mettono n risalto questo aspetto.
Nella visione orientale gli organi contenuti nella pancia spesso passano in primo piano rispetto al cervello, organo invece messo al centro nella visione occidentale. I giapponesi individuano questa zona come il bacino che raccoglie l'energia vitale e la chiamano Harà, i cinesi Tantien Inferiore e fatalità anche nel nostro linguaggio comune identifichiamo esattamente la stessa zona con il nome di "vita".
La pancia è la sede dei nostri istinti più profondi. Gli impulsi che ci arrivano da questa zona non possono essere decisi a priori o controllati. L'atteggiamento più saggio che si possa adottare è quello di ascoltarli e trovare un modo ecologico e sostenibile di manifestarli.
CUORE

Il centro della Consapevolezza
CUORE: IL CENTRO DELLA CONSAPEVOLEZZA/SAGGEZZA
SEGNALE: ci comuninica cosa è giusto e cosa "sbagliato" per la nostra crescita ed evoluzione
Altro ingrediente fondamentale per un leader che vuole realizzare la propria visione è l'amore che si prova nel volerla concretizzare.
Se non ci metti amore e consapevolezza in ciò che fai presto rischierai di assorbire l'energia di tutte le persone coinvolte che di conseguenza diventeranno meno produttive e demotivate.
L'impulso nato nella pancia se lasciato libero di fluire ed evolversi all'interno del nostro corpo dovrà poi venire filtrato dalla saggezza del cuore.
Se la pancia ci da un chiaro segnale di che cosa ci piace e che cosa no, il cuore con la sua saggezza e consapevolezza ci fa sentire se ciò che ci sta chiedendo la pancia sia giusto o sbagliato per noi.
Attenzione giusto o sbagliato non si riferisce alla morale comune, bensì giusto o sbagliato per il tuo percorso evolutivo come essere umano.
Quello che potrebbe essere visto male da una parte della società potrebbe essere la tua azione più giusta per la tua crescita.
TESTA

Il centro della Razionalità
TESTA: IL CENTRO DELLA RAZIONALITÁ/PROGRAMMAZIONE
SEGNALE: organizza-pianifica-realizza in modo ecologico e sostenibile
Quindi la pancia ci da un segnale di ciò che ci pace e ciò che non ci piace.
Il cuore ci da il segnale se sia giusto o sbagliato per noi sviluppare e concretizzare quel desiderio.
Ora che abbiamo compreso che lo desideriamo e che è cosa buona e giusta realizzarlo, dobbiamo pianificare, organizzare e controllare.
Nessuna visione sarà mai portata a termine se non esiste alle spalle una pianificazione sul medio lungo termine. È necessario creare dei piani di azione, definire chi fa che cosa, avere un organigramma chiaro, definire date e scadenze per qualsiasi risultato, anche piccolo, si desideri ottenere.
Se non pianifichiamo rischiamo di perdere la testa tra le nuvole ed essere percepiti dall'esterno con poca chiarezza di idee. Eventualità che destabilizza molto le persone coinvolte nel nostro progetto.
La funzione della nostra mente dovrebbe essere esclusivamente quella di pianificare, in modo sostenibile quello che è stato deciso ai "piani bassi"
Prendere decisioni oggi. Un rompicapo emotivo!
Quando veniamo al mondo, e per i primissimi anni di vita, siamo degli esseri totalmente irrazionali e guidati istintivamente dai nostri istinti ed emozioni di base.
Man mano che cresciamo, l'educazione sociale, ci porta a credere che molte delle cose che sentiamo non sono giuste, sono capricci, sono da reprimere.
Esprimere le proprie emozioni in questa epoca storica in questa parte di mondo, non è un modo comune di agire.
Ed ecco che per sentirci amati, accettati, giusti ed integrati, iniziamo a bloccare gran parte dei segnali che partono dalla nostra pancia.
Tendiamo ad agire per come gli altri si aspettano sia giusto piuttosto che come noi pensiamo sia giusto per noi.
Siamo stati educati così tanto a seguire le norme di buon comportamento che abbiamo talvolta totalmente perso il contatto con noi stessi e quindi on la nostra capacità di direzionare le nostre vite
Ed ecco che di fronte a decisioni importanti ci ritroviamo a ragionare piuttosto che a sentire.
Qual è il problema? Che così facendo nel tempo abbiamo perso il contatto con la nostra bussola interiore, siamo scesi a compromessi con l'ambiente e le persone della nostra vita.
E qui incominciamo ad incasinarci la vita. Ma recuperare è sempre possibile. Lavorando sul nostro atteggiamento e sulle nostre idee possiamo tornare ad incrementare la nostra efficacia ed efficienza come individui.
Il leader è un individuo che ha scardinato questa sovrastruttura e in piena armonia con il sistema di cui fa parte lascia libero sfogo al proprio istinto guidato dal cuore e pianifica tutto in modo razionale.